La caldaie a condensazione hanno lo scopo di scaldare l’acqua, sia quella circolante nell’impianto per il riscaldamento degli ambienti, sia quella destinata a uso sanitario.
Caldaie a condensazione: il miglior rendimento
La caldaia a condensazione ha il miglior rendimento assoluto di combustione (oltre al 100%) perché recupera buona parte del calore dei fumi, che normalmente viene disperso dal camino.
La condensazione consente, inoltre, di avere il miglior rendimento medio stagionale: quando la caldaia lavora a potenza ridotta (ovvero la maggior parte dell’anno) il rendimento della caldaia a condensazione rimane elevato, a differenza di quanto avviene con quella tradizionale.
Il rendimento della caldaia a condensazione migliora ulteriormente grazie all’ installazione delle valvole termostatiche sui radiatori, le quali permettono alla caldaia di operare nelle condizioni ottimali.
Caldaie a condensazione: riduzione dei consumi di combustibile
Uno dei vantaggi dell’utilizzo delle caldaie a condensazione è senza dubbio la riduzione dei consumi di combustibile.
La riduzione del consumo e la migliore combustione comportano minori emissioni di CO2 e di altri componenti inquinanti.
Caldaie a condensazione: risparmia sui costi del riscaldamento
Risparmiare sulla bolletta è indubbiamente più facile installando una caldaia a condensazione.
I costi di riscaldamento diminuiscono fino al 40% grazie all’efficienza energetica e al funzionamento a modulazione delle caldaie a condensazione.
Questi ultimi rientrano fra gli interventi di risparmio energetico incentivati dalla Finanziaria e offrono perciò l’opportunità di detrarre anche il 65% delle spese sostenute per il loro acquisto e per l’installazione.
Tipi di caldaie a condensazione
Le caldaie vengono classificate in base a diversi criteri.
Vediamoli.
- Luogo di installazione:
- da interno
- da esterno
- Tipo di installazione:
- fissa e semifissa
- locomotiva o locomobile
- Tipologia di riscaldamento:
- per riscaldamento interno
- per riscaldamento esterno
- Modalità di circolazione del calore:
- a tubi d’acqua
- a tubi di fumo
- Modalità di circolazione dell’acqua:
- a circolazione naturale
- a circolazione forzata
- Per potenza termica nominale (PN):
- murali
- a basamento
- a fiamma inversa
- Per tipo di tiraggio dell’aria:
- a camera stagna
- a camera aperta
- a bassa temperatura
- ad alta temperatura
- Per tipologia di combustibile:
- a gas, a metano
- a gpl
- a gasolio
- a pellet
- a legna
- Per tipologia di focolare:
- caldaie a combustibile solido
- caldaie a combustibile liquido
- caldaie a recupero
- Per tecnologia di scambio:
- caldaie a condensazione
- caldaie tradizionali
- Per classe di efficienza energetica vengono classificate in base alle stele (da 1 stella a 4 stelle)
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Caldaie a condensazione: il video
Caldaie a condensazione: quanto costano?
Quanto costano le caldaie a condensazione?
L’obbligo da parte dei costruttori di caldaie di immettere sul mercato soltanto caldaie a condensazione (e quindi di non produrre più caldaie a gas tradizionali) ha portato ad una diminuzione dei prezzi e ad un calo dei costi di installazione.
Quindi, installare una caldaia a condensazione oggi conviene?
Possiamo dirti di sì. Sia per il risparmio termico, sia per le emissioni di CO2 e il risparmio in bolletta.
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