Quando parliamo di telegestione? I vantaggi del controllo remoto degli impianti termici sono facilmente individuabili ma vediamo di cosa si tratta.
Telegestione e riduzione dei consumi
Grazie alle nuove tecnologie oggi è possibile intervenire rapidamente sugli impianti, quasi in tempo reale e senza interventi in campo.
Essendo possibile modificare le impostazioni da remoto, uno dei vantaggi del telecontrollo è sicuramente quello di ottimizzare i consumi degli impianti termici.
Cos’è la telegestione?
La telegestione (o telecontrollo) è quella tecnologia che consente di controllare in remoto un impianto termico.
Il telecontrollo consente la modifica delle impostazioni dell’impianto in tempo reale (cambio orario, modifica temperature).
Il nostro sistema di telegestione ci permette di ricevere allarmi, nel caso sia necessario un intervento immediato.
I vantaggi della telegestione
Attraverso la telegestione è possibile:
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- accedere in tempo reale alle informazioni sulla funzionalità di un impianto e interagire in tempo reale anche a distanza mediante schemi sinottici animati ed interattivi;
- osservare l’andamento delle sonde e se necessario intervenire sulle regolazioni relazionate a queste, oppure di cambiare gli orari o condizioni di funzionamento riferiti alle condizioni ambientali, di occupazione, logiche, ecc;
- ottenere un immediato riscontro di anomalie funzionali dell’impianto termico con tempestive segnalazioni di allarme per malfunzionamento e distribuire automaticamente le stesse al personale addetto interessato. Le segnalazioni di allarme possono essere direttamente instradate al personale in turno di reperibilità oltre che registrate sulle unità centrali a servizio dei gestori e del committente;
- migliorare le funzioni di regolazione automatica, ai fini di realizzare al contempo il miglior comfort ambientale col massimo risparmio energetico possibile. Il sistema di telecontrollo comprende, infatti, anche le funzionalità di termoregolazione, di ottimizzazione degli orari di accensione, ecc;
- realizzare una banca dati storica sui parametri funzionali (temperature, orari, conteggi di calore, stati, ecc..) per scopi di documentazione, contabilità e statistiche sulla qualità del servizio;
- dotare l’impianto di un sistema di regolazione locale programmabile in modo personalizzato in base alle diverse situazioni impiantistiche.
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